Chiare fresche e dolci Acque S.p.A.
Chi è che gestisce l'acqua a Pisa?
Il fatto non è misterioso: la società che ci manda le bollette è Acque S.p.A. Per sapere chi siano i suoi azionisti, basta andare sul sito e cliccare sulla voce Compagine Sociale. Ci viene mostrato un bel grafico a torta, che riporta le percentuali dei diversi soci. Se non avete voglia di andarle a vedere, le riporto io qui:
AZIONISTI DI ACQUE S.P.A. | |
ABAB S.p.A. | 45.00% |
Aquapur S.p.A. | 5.04% |
Cerbaie S.p.A. | 16.26% |
Gea S.p.A. | 12.27% |
Publiservizi S.p.A. | 19.26% |
Comune di Chiesina Uzzanese | 0.31% |
CO.AD Consorzio Acque Depurazione | 1.60% |
Comune di Crespina | 0.25% |
Vi è tutto chiaro, adesso, no? No? Come, volete dire che non sapete chi è la ABAB S.p.A. che detiene il 45.00% di Acque S.p.A, e cioé la maggioranza relativa del capitale stesso?
ABAB S.p.A., il socio "privato"
AZIONISTI DI ABAB S.P.A. |
Acea S.p.A. |
Suez Environnement S.A. |
MPS S.p.A. |
SILM S.p.A. |
Degremont S.p.A. |
CTC s.c.a.r.l. |
Ancora altri nomi.
Quando li ho visti la prima volta, a parte MPS (che mi poteva far pensare al Monte dei Paschi di Siena), gli altri mi erano sconosciuti.
Ho messo la parola "ABAB S.p.A." in Google, e ho incominciato a spulciare il risultato. Il primo link è la pagina del Comune di Pisa, relativa all'anagrafica di Acque S.p.A. come azienda partecipata dal Comune di Pisa. Il Comune di Pisa non compare direttamente negli azionisti, ma è presente attraverso GEA S.p.A.
In fondo, comunque, abbiamo qualche ulteriore ragguaglio sulle sigle:
AZIONISTI DI ABAB S.P.A. (2) | SEDE |
Acea S.p.A. | ROMA |
Suez Environnement S.A. | ? |
Monte dei Paschi Siena S.p.A. | SIENA |
Degremont S.p.A. | ROMA |
CTC s.c.a.r.l. Consorzio Toscano Costruzioni | FIRENZE |
La distribuzione delle quote societarie si può ricavare da un documento, dal titolo "Il sistema di corporate governance adottato in alcune società del servizio idrico integrato" , del Dipartimento di Economia Pubblica e Territoriale, dell'Università di Pavia, che, citando fonti dell'AGCM (Autorità Garante per la Concorrenza ed il Mercato), ci da le seguente percentuali:
AZIONISTI DI ABAB S.P.A. | QUOTE |
Acea S.p.A. | 69,00% |
Suez Environnement S.A. | 10,00% |
Monte dei Paschi di Siena | 8,00% |
SILM S.p.A. | 10,00% |
Degremont S.p.A. | 2,00% |
CTC s.c.a.r.l. | 1,00% |
Bene, iniziamo ad avere qualche numero. Adesso cerchiamo di capire chi sono questi soggetti.
Il capofila di ABAB S.p.A. è ACEA S.p.A., la multi-utility del Comune di Roma. Se volete esplorare il loro sito, vi consiglio di andare alla mappa e guardare da lì: si fa molto più in fretta. Infatti, in alto a sinistra, trovate descritto l'azionariato della società stessa. Sempre per comodità, riporto le informazioni prese dal sito:
AZIONISTI DI ACEA S.P.A. | |
COMUNE DI ROMA | 51,000% |
AZIONARIATO DIFFUSO | 28,465% |
GRUPPO SUEZ | 8,607% |
SCHRODERS INVESTMENT MANAGEMENT LTD | 9,943% |
U.G.I. (GRUPPO CALTAGIRONE) | 2,001% |
Finalmente si comincia a vedere qualcosa!
Allora, ACEA S.p.A. è detenuta al 51% dal Comune di Roma. Il 28% circa è azionariato diffuso (cioé, se non sbaglio, è stato venduto in borsa). L'8% è del Gruppo Suez, il resto ad altri due investitori (trascuriamo il fatto che la somma non fa 100%; se andate sul sito della Consob, l'autorità che tutela gli investitori, potete trovare delle percentuali riferite al 2006 leggermente diverse, tra gli azionisti rilevanti, cioé quelli con più del 2% di azioni).
Quindi, il 45% di Acque S.p.A. è in mano a una società controllata (a quanto risulta dalle azioni) dal Comune di Roma... ma il 45% non doveva essere venduto ad un socio privato?
SUEZ
Passiamo a Suez.Suez, Suez... abbiamo già visto questo nome, vero? Ma sì! Negli azionisti di ABAB S.p.A. c'è una Suez Environment S.A. ... Che siano la stessa struttura?
Per farla breve: sono parte della stessa struttura. La Suez è una multinazionale che opera nel settore idrico (e in molti altri settori) in tutto il mondo, e Suez Environnement S.A., ora Ondeo Services S.a., e una società del gruppo. Andando a vedere la sezione ambiente, troviamo che fanno parte del gruppo anche Ondeo, Ondeo Industrial Solutions, SITA e Degremont (sì, la stessa che abbiamo visto prima).
La Suez è una società che su Internet appare molto discussa. Infatti, è o è stata al centro di molte azioni di privatizzazione dell'acqua in paesi del Terzo Mondo, negli Stati Uniti e in Europa (in Toscana è ampiamente presente). Su alcune di queste privatizzazioni sono state sollevate obiezioni piuttosto corpose. Se andate sul sito di Report, potete trovare un paio di servizi sull'argomento (Report non è una fonte necessariamente attendibile, ma è un buon punto di partenza).
Su Suez e Acea, inoltre, pende un procedimento per accertare l'esistenza di violazioni dell'articolo 81 del Trattato CE; l'articolo in questione parla delle intese volte ad alterare la normale concorrenza tra le aziende. In buona sostanza, quello che si valuta è quanto segue:
- ACEA è una società in grado di diventare partner privato da sola;
- Suez è una società in grado di diventare partner privato da sola;
- perché due società che potrebbero da sole partecipare ad una gara si mettono insieme?
Conclusioni
- il socio "privato" di Acque S.p.A. è in mano ad una società controllata dal Comune di Roma;
- la Suez è una multinazionale molto contestata nelle sue operazioni di privatizzazione delle risorse idriche;
- ACEA e Suez sono sotto indagine da parte dell'AGCM per violazioni all'articolo 81 del trattato della Comunità Europea (intese restrittive della concorrenza);
6 Comments:
Se due società che possono offrire un servizio indipendentemente si consorziano per "spartirsi" la torta senza pestarsi i piedi, non ci sono i presupposti per qualche tipo di reato? Che so, turbativa d'asta, violazione delle regole sulla concorrenza o simili. O anche solo l'invalidazione del contratto aggiudicato.
M'immagino che chi redige le gare d'appalto non vada poi a fare i controlli che avete minuziosamente riportato. Oppure, se li fa, non ci riscontra (o non ci vuole riscontrare) nulla di male.
Un po' m'inquieta il pensiero che le regole della concorrenza vengano lese: con questi presupposti le regole e i benefici delle leggi del mercato saltano. Leggi: ci troviamo poi a pagare noi la bella torta che questi signori si son divisi.
In realta', l'azione promossa dall'AGCM solleva proprio questo problema. Come l'AGCM ha piu' volte affermato, il meccansimo di associazione tra imprese deve aumentare il numero dei partecipanti ad una gara, non diminuirlo.
Se ti leggi il link sull'AGCM, le motivazioni del procedimento sono estremamente chiare.
(A Pisa abbiamo trovato almeno un altro esempio di questo, ma prima dobbiamo avere un po' di documentazione extra...)
Ottimo lavoro.
E' interessante vedere quali sono le affinità con publiacqua, difatti dal 2008 inizieranno le fusioni tra le due società. Gia oggi in Publiacqua si stanno facendo ristrutturazioni seguendo il modello Acque.
Fate attenzione come in caso di fusione delle due società il privato diventi sempre piu forte.
Gia oggi in entrambe le società c'è lo stesso amministratore delegato il quale è stato designato da Acea.
Molto interessante davvero. Mi farebbe piacere aver uno scambio di opinioni
Caro anonimo,
molto volentieri per lo scambio di opinioni, ma a che proposito?
Ciao Marco,
probabilmente anonimo è uno che fa parte di quei signori ai quali facevi riferimento nell'articolo...
...qui al sud è una pratica comune di taluni "individui" inserirsi in questo modo...
Salutami Paolo.
GLuca dal Sud (lui si ricorderà sicuramente di me).
PS. Riflettevo che poi al centro ed al nord non c'è molta differenza con altri misfatti di queste terre meridionali solo che li commettono con nomoni e non con nomi propri di famiglia.
Ciao.
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