I live in Pisa

12 ottobre 2006

PISAMO e dintorni

Circa un mese fa (se non ricordo male), sul sito del Comune di Pisa, nella sezione dedicata alla PISAMO , l'azienda che si occupa della mobilità per il Comune di Pisa, è stata aggiunta la modifica del contratto di servizio tra l'azienda e il Comune.

Curioso come sempre, mi sono scaricato il tutto e me lo sono letto. Si tratta del testo di una Delibera di Giunta (per chi non è molto pratico: le leggi che fa un comune), allegata alla quale c'era anche la bozza del contratto e il nuovo disciplinare delle tariffe per la sosta sulla pubblica via a Pisa. E' l'atto con cui il Comune cambiava le tariffe della sosta. La delibera è la numero 302 del 19 Dicembre 2005.

Se andate a pagina 10, iniziate ad avere delle sorprese. Il parcheggio di Via Matteotti, quello sopraelevato di fronte alla facoltà di Economia e Commercio, ha un abbonamento mensile di 20 (venti) Euro!

Mi sono detto: "Sciocco mortale, sei tu che non hai capito niente, ora telefona alla PISAMO e vedrai che ti spiegheranno l'arcano".

Così ho fatto. Alla PISAMO mi hanno risposto con molta cortesia, ma sono caduti dalle nuvole. Loro facevano riferimento (se ho capito bene) ad una ordinanza del 2004. Gli ho fatto vedere la delibera, e mi hanno consigliato di rivolgermi al Comune.

Al Comune, ho parlato con la Direzione Mobilità e Qualità della Città, la quale, dopo un po' di indagini, mi ha dato una risposta che mi ha stupito: le tariffe riportate nel disciplinare sono sbagliate, poiché, per errore, nella delibera era stato allegato il disciplinare vecchio, non quello nuovo.

Questa situazione (ad oggi) non è ancora stata sanata. Il disciplinare vecchio, tanto per capirsi, dice che i parcheggi delle zone da 50 centesimi/h hanno abbonamenti giornalieri di 2,7 Euro/giorno (e non 4 come paghiamo tutti oggi).

Ora: cosa succede se un cittadino, forte di questi fatti, provasse a contestare le tariffe oggi praticate?

Non sono un esperto legale, ma ho paura che un giudice di pace darebbe ragione al cittadino.


3 Comments:

At 9:27 AM, Blogger Daniele said...

F-A-N-T-A-S-T-I-C-O !!

Ora voglio vedere quanto ci mettono, al comune+pisamo ad aggiornare le carte. E secondo me, se non le aggiornano (e fiinchè non lo fanno) sono abilitato a seguire tariffe riportate ufficialmente.

I nostri intrepidi Biz-Brothers sono tornati alla carica alla grande e con uno strumento in più. Evviva la cittadinanza attiva, che include anche queste forme di partecipazione!

Sono contento che abbiate iniziato questo blog: lo metto subito fra i favoriti e mi iscrivo al RSS feed!

 
At 11:19 AM, Blogger eradan said...

Wow!

Grandi Biz-Bros! Anche io comincio volentieri a seguirvi regolarmente.

A presto, =)
Ivan

 
At 5:25 PM, Blogger tabio said...

Bene, mi sembra un'ottima idea, capita spesso di avvertire piccole o grandi storture nella gestione della citta'.

Mi chiedo se non ci siano forum o spazi per simili segnalazioni nella rete civica pisana; forse avrebbero maggiore visibilita' e magari potrebbero favorire l'agglomerarsi di piu' voci.

A presto

-- FT

 

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